Trieste: la Mitteleuropa a pranzo.

Pranzo triestino.

Il racconto di ciò che rimane della Mitteleuropa si può apprezzare ancora con le degustazioni di pane di segale e la degustazione della Dobos, Ricojanci e Presintz.

MENU:

ANTIPASTO: pinza prosciutto cotto vecchia maniera kren, “pan de segala” selezionato e Liptauer.

PRIMA PORTATA: “brodo brustolà” con crostini.

SECONDA PORTATA: caldaia triestina: porcina, cragno, piedino, ospite misterioso, pancetta.

CONTORNO: “capuzzi garbi”.

DOLCI: degustazione di Dobos, Rigojanci, Presnitz.

BEVANDE: vino, birra.

Al di là delle letture di Claudio Magris, di Joseph Roth e di Stefan Zweig ricercare le tracce che la Mitteleuropa ha lasciato in città significa seguire una flebile traccia. Oltre ai palazzi in stile Austroungarico, Liberty e Decò pochi sono gli altri elementi rimasti del movimento culturale legato ad una appartenenza geografica chiamato la “Mitteleuropa”. Molto facilmente di questi presto si perderà la memoria e il tempo inevitabilmente li cancellerà.

Ma noi, “Mau-ma”, cerchiamo di essere un presidio resiliente. Infatti desideriamo proporre questo format: “Trieste la Mitteleuropa a cena / a pranzo” per mantenere integri gli ultimi riferimenti con l’audacia di ricreare il gusto e il clima di quella vecchia Trieste.

Raccontare è importante. Farlo davanti ad un buon piatto in buona compagnia, in famiglia in una atmosfera amichevole nella casa-laboratorio di un triestino può lasciare un buon ricordo e certamente un buon sapore in bocca.